LA SINDROME DEL BOREOUT: DI COSA SI TRATTA E COME AFFRONTARLA

Sempre più spesso sentiamo parlare di Burnout, lo stress eccessivo derivante dal lavoro, ma esiste un fenomeno altrettanto dannoso chiamato “Boreout.” Il Boreout è una condizione in cui i lavoratori si sentono costantemente annoiati, sottoutilizzati e sotto-stimolati sul posto di lavoro. A differenza del Burnout, che è causato da eccesso di lavoro e stress, il Boreout scaturisce da un mancato coinvolgimento e da una mancanza di sfide nel proprio lavoro.

Cos’è il Boreout?

Il Boreout è caratterizzato da una sensazione persistente di noia e insoddisfazione dovuta alla mancanza di lavoro stimolante o di opportunità di crescita professionale. A differenza del burnout, il Boreout si verifica quando le persone si sentono sotto-sfruttate e privi di scopo sul lavoro.

Le persone affette da Boreout possono trascorrere le loro giornate al lavoro senza avere nulla da fare, il che può portare a una serie di problemi emotivi e fisici. La noia costante può avere effetti negativi sulla salute mentale e fisica delle persone e può minare la loro motivazione e autostima.

Quali sono le principali cause del Boreout?

Il Boreout può essere causato da diverse circostanze e fattori, tra cui:

  • Mancanza di sfide: Quando un lavoro diventa troppo ripetitivo e privo di sfide, i dipendenti possono sentirsi annoiati e sotto-sfruttati.
  • Scarso coinvolgimento: Un ambiente di lavoro che non promuove il coinvolgimento attivo dei dipendenti può portare alla noia. Se i lavoratori si sentono ignorati o trascurati dai loro superiori, possono perdere interesse nel loro lavoro.
  • Sottoutilizzo delle competenze: Quando le persone hanno abilità e competenze che non vengono sfruttate nel loro ruolo lavorativo, possono sentirsi frustrate e annoiate.
  • Mancanza di prospettive di carriera: Se non ci sono opportunità di crescita professionale o sviluppo in un’organizzazione, i dipendenti possono perdere interesse nel loro lavoro.
  • Ambiente di lavoro tossico: Un ambiente di lavoro negativo, caratterizzato da conflitti, bullismo o discriminazione, può contribuire al boreout.

Come riconoscere il Boreout?

I sintomi del boreout possono variare da persona a persona, ma alcuni dei segni comuni includono:

  • Noia costante: Sentirsi costantemente annoiati e privi di stimoli sul lavoro.
  • Frustrazione: Essere frustrati dalla mancanza di opportunità o sfide.
  • Diminuzione della motivazione: Perdere la motivazione e l’entusiasmo per il lavoro.
  • Bassa autostima: Sentirsi inutili o sottovalutati a causa della mancanza di responsabilità o compiti significativi.
  • Problemi di salute mentale: Il Boreout può contribuire a problemi come ansia e depressione.
  • Assenteismo: L’aumento del numero di assenze dal lavoro dovuto alla mancanza di interesse.

Come Affrontare il Boreout?

Affrontare il Boreout richiede una serie di azioni sia da parte di chi lo vive che dell’azienda:

  • Cercando di comunicare apertamente con i propri superiori riguardo ai propri bisogni e alla mancanza di stimoli. Le aziende, d’altro canto, dovrebbero promuovere una cultura di comunicazione aperta e ascolto attivo.
  • Le organizzazioni dovrebbero offrire opportunità di sviluppo professionale, come formazione e programmi di crescita, per mantenere i dipendenti impegnati e in crescita.
  • Da parte dei manager, Ridistribuendo i compiti e le responsabilità in modo più equo può aiutare a evitare la noia e lo sottoutilizzo delle competenze.
  • Cambiando di ruolo o reparto può aiutare a superare il Boreout.
  • Le aziende dovrebbero offrire servizi di supporto per i dipendenti che stanno affrontando il Boreout.

Alcune riflessioni d’obbligo

La possibilità di arrivare a una situazione di Boreout ci spinge a riflettere su diverse questioni cruciali, sia a livello individuale che organizzativo. Questa condizione non solo influisce sul benessere mentale delle persone, ma può anche avere impatti significativi sulla produttività aziendale.

Il Boreout mette in evidenza quanto sia essenziale avere un lavoro che non solo fornisca un reddito, ma offra anche un senso di significato e soddisfazione. Un lavoro che manca di stimoli può erodere la salute mentale e il senso di realizzazione di un individuo.

Ci invita, inoltre, a esaminare attentamente la qualità della comunicazione all’interno dell’organizzazione. Creare un ambiente in cui i dipendenti si sentano liberi di esprimere le proprie preoccupazioni e dove vengano ascoltati attentamente dai loro superiori è cruciale.

Le aziende devono considerare il Boreout come una questione di gestione delle risorse umane. Dovrebbero essere proattive nel riconoscere i segni iniziali di noia e insoddisfazione tra i dipendenti ed investire nell’educazione continua e nello sviluppo professionale dei propri dipendenti. Dovrebbero offrire formazione, programmi di supporto alla persona e opportunità di crescita, creando un ambiente di lavoro più dinamico e stimolante.

Anche l’offrire maggiore flessibilità come la possibilità di cambiare ruolo, reparto o progetto, contribuirebbe ad evitare la monotonia e la noia lavorativa.

Dovremmo, poi,  riflettere sulla corretta corrispondenza tra le competenze dei dipendenti e i compiti loro assegnati. Il Boreout spesso si sviluppa quando le persone non hanno l’opportunità di utilizzare appieno le loro capacità e competenze.

Non sottovalutiamo, infine che il  Boreout potrebbe compromettere anche l’equilibrio tra vita professionale e personale.

 

 

 

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